SPIEGAZIONI - La Roma, nelle persone del suo direttore genarale Franco Baldini e del tecnico Luis Enrique, aveva spiegato nell’immediato dopo-gara, all’interno delle bellissime sale dello Juventus Stadium, di non aver visto bene cosa fosse accaduto, chiedendo anzi delucidazioni a chi aveva potuto osservare dai vari monitor. Troppo lontano da tutti, l’episodio incriminato, per poter avere la certezza dell’accaduto. E l’unica immagine in cui si vedono Lamela e Chiellini scontrarsi e andare a terra, è comunque ripresa da dietro la porta difesa in quel momento da Stekelenburg e lo scontro è avvenuto a pochi metri dalla metà campo. [...] Certo che contro l’argentino giocano alcuni fattori importanti. Lamela, subito dopo l’episodio, non protesta, subisce le cariche dei giocatori bianconeri pronti a difendere il compagno e a spiegare che così non si fa. In quel momento il mancino giallorosso, peraltro, è quasi consapevole che stia per arrivare il rosso e, quando arriva, esce subito, senza riguardare l’arbitro, certo del colore del cartellino. Inoltre negli spogliatoi Lamela ha già ammesso le sue colpe, confessando ai compagni che «Chiellini ha provocato» . 

CODICE - La Roma, la nuova Roma, non ammette certi tipi di comportamenti. E’ la linea dettata a Trigoria dalla nuova proprietà. «Ma il nostro codice etico c’entra fino a un certo punto» aveva detto Baldini martedì notte. Certo è che il club vuole fare chiarezza, parlando con Lamela. Al tempo stesso però vuole anche tutelare il suo gioiello, che ha ancora 19 anni. Gli saranno chieste delucidazioni in merito e gli verrà spiegato che «certe reazioni non aiutano» . Perché danno fastidio, non agevolano la crescita del ragazzo, ledono l’immagine della società, oltre che andare direttamente contro gli interessi della squadra. Il confronto, anche con Luis Enrique, andrà in scena oggi, poi sarà presa la decisione sull’eventuale multa. 

LAVORO - Ieri intanto, nel giorno di riposo concesso da Luis Enrique alla squadra, a Trigoria hanno lavorato gli infortunati De Rossi, Cassetti e Osvaldo, proseguendo nei lavori specifici volti alla soluzione dei loro problemi fisici. Le condizioni dei tre, sulla strada del recupero, saranno valutate di giorno in giorno