CORSA - La vera corsa della Roma andrà in scena da domenica prossima al 12 febbraio. Perché le partite avranno ancora la cadenza di una ogni tre giorni e andranno mantenute alte energie e concentrazione. La Roma ha la ferma intenzione di ottenere il meglio dalla seconda parte del campionato, anche perché il fatto di aver fallito gli altri due obiettivi stagionali non ha lasciato buone sensazioni. E allora si riparte, dalla prima giornata del girone di ritorno, avversario il Bologna, tra due giorni all’Olimpico. Partita non facile, perché i rossoblù di Pioli si chiuderanno, provando a ottenere quanto più possibile. Il Bologna è consapevole che la squadra di Luis Enrique non sarà la stessa vista a Torino con la Juventus in Coppa Italia (...)

 

AVANTI - La settimana prossima è quella dedicata al turno di mercoledì. La Roma sarà di scena sul campo del Cagliari. Le modalità della trasferta ancora non si conoscono, ma la società giallorossa, anche su richiesta di Luis Enrique e proprio per non mettere troppa pressione al gruppo, ha scelto già un paio di volte il viaggio andata e ritorno nello stesso giorno della partita. Comunque, anche a Cagliari, si andrà con la ferma intenzione di ottenere il massimo. Due partite per cancellare i dubbi emersi dopo lo stop di Torino, due partite per arrivare alla sfida con l’Inter (...) nelle migliori condizioni possibili, psicologiche e di classifica. 

 

CHIUSURA - Dopo l’Inter, martedì 7 febbraio, sarà la volta dei 25 minuti di Catania: si ripartirà dal risultato di 1-1 (gol di Legrottaglie e De Rossi). A Catania, proprio per la durata della partita, la Roma potrebbe sì andare e tornare in un giorno. La domenica successiva è in programma la sfida di ritorno con il Siena, che all’andata all’Olimpico andò via con un punto (1-1). Un ciclo di quattro partite e 25 minuti, che porteranno la Roma a metà febbraio. Da quel momento solo 15 partite in tre mesi, sino a fine campionato, a metà maggio. La Roma vuole correre, perché ha voglia di continuare a crescere mettendo in classifica quanti più punti possibili. Ma Luis Enrique alla classifica ci pensa? «La guarderò quando mancheranno 10 giornate» . Vale a dire tra due mesi, alla vigilia della sfida sul campo del Milan.