09/02/2012 10:04
sui calci piazzati. Poi è chiaro che bisogna saper scegliere il tempo giusto per saltare e prendere bene il pallone (lesempio migliore è il gol di Cagliari, quello che valse il momentaneo 1-1, ndr). Puntiamo sui calci piazzati perché in gruppo abbiamo giocatori che calciano molto bene il pallone. Per me, ovvio, è una grande soddisfazione segnare e aiutare la squadra. In particolare mi ha fatto piacere fare gol in un big match come è stato quello contro lInter di domenica scorsa. E poi contro i nerazzurri abbiamo vinto, mentre le altre due reti le ho fatte in una sconfitta (Cagliari, ndr) e in una partita già decisa (nel 5-1 con il Cesena Juan segnò il quarto gol, ndr)» . Ma anche ieri, per un soffio, Juan non riusciva a fare lo stesso. Poi la sorpresa: «Comunque quando giocavo nel Flamengo segnavo anche di più. Ero più giovane e andavo sempre allattacco...» . A proposito, il Flamengo continua a fare la corte a Juan: «Ma ora sono legato alla Roma. I contatti ci sono sempre, ma finora mai nessuno è stato ufficiale. Vedremo in futuro» . Legato alla Roma. Perché Juan è entusiasta dei nuovi metodi, quelli di Luis Enrique: «Ha cambiato il nostro gioco, con un calcio del tutto nuovo in Italia. La squadra per dargli retta sta lavorando duramente. Dopo un periodo di adattamento stiamo raccogliendo i frutti. Possiamo giocarcela con tutti, ma dobbiamo trovare continuità» . Infine un commento sul connazionale Marquinho: «Lo aiuteremo per inserirsi, lo faremo sentire a casa. E uno adatto al nostro gioco»