Isla: "Vorrei prendere il posto di Pizarro"

17/02/2012 18:14

T-shirt, tuta e un vistoso tutore all'articolazione, il centrocampista cileno reggendosi sulle stampelle è già pronto per iniziare la fisioterapia. Non senza un pensiero per la sua squadra, però: "Mi dispiace fermarmi in un momento cruciale della stagione, ma questo è il calcio. Ora mi sento bene, devo pensare solo a lavorare per tornare presto in campo". Dopo lo scontro con Ambrosini nel match di sabato contro il Milan in cui ha riportato la lesione, il suo telefono ha squillato spesso: "Mi ha chiamato Ambro, era dispiaciuto, ma gli ho detto che il calcio è così, queste cose capitano. Mi hanno chiamato anche i miei compagni dell'Udinese e quelli della nazionale cilena".

Nessuna telefonata, invece, da Roma e Inter, interessate a rilevare il suo cartellino dall'Udinese."No, della Roma ho sentito solo Pizarro - spiega Isla - ma lui non gioca più con quella maglia". Una maglia che, però, a Isla non dispiacerebbe ereditare. Anzi: "Se mi piacerebbe prendere il suo posto in giallorosso? Magari, certo che mi piacerebbe". Una porta aperta a un futuro da romanista. In ogni caso, però, il laterale dell'Udinese dovrà attendere non poco prima di tornare in campo. "Una lesione al di fuori della routine - conferma il professor Mariani, il chirurgo che ha operato il giocatore - per questo la mia prognosi è di 6 mesi. Ma già al quarto mese potrà riprendere l'attività a disposizione dell'area tecnica. Giusto in tempo per l'inizio del precampionato". Che, mai come oggi, potrebbe essere lontano da Udine.