17/02/2012 09:44
Ma proprio nel momento in cui la Roma parla di mercato e difende i tre giocatori più presi di mira, Kjaer, Josè Angel e Bojan, arriva la censura dei social network. Ebbene sì, i giallorossi dovranno rivedere le loro frequentazioni sul web, in particolare su Twitter. A farne le spese ancora Kjaer e Josè Angel. L’ultimo “cinguettio” contestato è quello del difensore danese: «Mi sento truffato. Il rigore non c’era» sbotta dopo la sconfitta subita contro il Siena lunedì. I suoi followers, in particolare tifosi della Roma, lo hanno coperto di insulti e la società l’ha rimproverato. E così Josè Angel: «La squadra ha cercato di adattarsi in maniera migliore alcampodi Siena, duro e non favorevole al nostro gioco». Rispondono i tifosi: «Pensa a giocare, invece di perdere tempo sul computer».
Insomma, non ci vanno giù leggeri e la società nemmeno. Ma si sa bene che la politica della squadra giallorossa consiglia da sempre un basso profilo riguardo il giudizio sugli arbitraggi e quindi ogni reazione plateale (e Twitter lo è) non è ben vista.