01/02/2012 09:58
andare avanti fino ai 38. Non so se vuoi tornare in Cile prima. Molto dipenderà dallaccoglienza inglese, presumo. Udinese, Inter e poi Roma. A tutte hai fatto vedere che cosa sei capace di fare. LInter non
laveva capito. Noi si. E ti sei potuto anche togliere qualche sassolino dagli scarpini battendo i tuoi ex compagni nerazzurri due volte, in coppa Italia e in Supercoppa.
Sono stati con noi cinque anni bellissimi. Diciamo quattro, e un 2011 di sofferenza. Ma le presenze in giallorosso stanno tutte lì a dimostrare tutta la tua importanza. A Roma i piedi buoni vengono trattati con molto rispetto. E i tuoi sono ottimi. La tua finta a mezzo giro su te stesso, talvolta anche ripetuta sul posto, è senza dubbio micidiale. Niente di più efficace per scrollarsi di dosse lavversario che preme sulle caviglie e avere poi tutto il tempo per vedere e servire i compagni. Con lanci lunghi o semplici aperture. E una finta da grandissimo campione. E soltanto Gianni Rivera in Italia è stato in grado di far vedere la stessa cosa. Una gamba ben ancorata sullerba e laltra che corre avanti e indietro come un tango. Ma il tempo scorre in tutte le cose, e per tutti. Si è chiuso un ciclo e se nè aperto un altro. Ora ti attende il tifoso del Manchester City. E, vedrai, andrà molto bene. Ti aspetta Mancini per assegnarti un ruolo decisivo. Ma soprattutto - crediamo - ti aspetta Balotelli. Le tue aperture di gioco improvvise possono mandarlo in rete ancor più spesso. La tua pazienza e la tua serietà gli saranno altrettanto utili per crescere ancora. Anche se non crediamo che ti starà troppo a sentire in tal senso. Eventualmente puoi sempre usare il metodo - Totti. Un bel calcione nel sedere. E andare! In bocca al lupo Pek, davvero.