24/02/2012 08:58
Anche perché nella rosa a disposizione di Luis Enrique non cè (non ci può essere...) un vero e proprio sostituto del capitano. Ecco perché, per tentare di capire chi sarà il vice Totti a Bergamo, occorre andare ad analizzare come si è comportato in passato il tecnico asturiano. Cinque volte su otto, il posto di Totti nel tridente dattacco è stato preso da Miralem Pjanic (contro Lazio, Milan, Novara, Udinese e Fiorentina) e tre volte da Erik Lamela (contro Palermo, Genoa e Lecce). A questo, però, va aggiunto che quando Luis ha impiegato El Coco da regista dattacco o trequartista, Pjanic non era disponibile. La logica, quindi, ci porta a ipotizzare che, se fosse stato impiegabile, Pjanic avrebbe sostituito Totti anche nelle partite in cui è stato proposto Lamela nel ruolo del capitano. [...]
Quando Pjanic non ha potuto giocare, Luis al suo posto ha messo David Pizarro (vedi le partite con Palermo e Genoa) e che il tecnico spagnolo quando il bosniaco ha dovuto fare il vice Totti ha utilizzato a centrocampo - magari spostando di fascia Gago - due volte Perrotta (derby e Firenze), due volte Greco (Novara e Udine) e lo stesso Pizarro (Milan). Potrebbe essere, perciò, il turno di Greco, non convocato al pari di Simplicio per la partita contro il Parma; ma nulla vieta di pensare a Marquinho che (a caso?) domenica passata ha fatto il suo esordio in campionato proprio al posto di Pjanic. Un segnale che va tenuto in considerazione.
Ricapitolando, Pjanic trequartista. E i due attaccanti? Due da scegliere tra Osvaldo, Borini, Lamela e Bojan (in ordine non casuale). Analizzando ancora una volta il passato, quando Pjanic ha fatto il trequartista due volte hanno giocato Lamela-Osvaldo e una volta ciascuno le coppie Bojan-Osvaldo e Lamela-Bojan (Osvaldo punito: era la gara di Firenze): il centravanti italo-argentino, insomma, appare al di sopra di ogni sospetto, ma anche Borini, cinque reti nelle ultime sei partite, appare intoccabile. Osvaldo ha un conto in sospeso con iol gol: non segna dal 21 dicembre dello scorso anno, Bologna-Roma 0-2, e vorrebbe interrompere il digiuno anche per spedire un messaggio rassicurante a Cesare Prandelli, cittì azzurro. [...]