02/02/2012 09:15
Per il Capitano, è sbagliato addossare le responsabilità solo ai difensori. Ma lo è anche parlare di gruppo inesperto. «Sì, perché fino a una settimana prima della Juve avevamo fatto quattro vittorie consecutive. Restiamo uniti e usciremo da questa brutta sconfitta. Sicuramente, con lappoggio del nostro pubblico faremo una grande partita».Quando a Sky gli fanno notare che dietro la Roma è stata vulnerabilissima, Totti prova a dare questa spiegazione: «Forse abbiamo sbagliato qualcosa noi davanti. Parte tutto da noi, il pressing e il mettersi bene in campo. Quando dai il 100%, aiuti il reparto difensivo». Ma visto che bisogna ripartire, che non cè tempo per piangersi addosso e lacerarsi le vesti, meglio ripartire da una delle poche note liete (ma poche per davvero). Ovvero Pjanic. Il più forte di tutti, stando alla benedizione di Totti, si è comportato come tale. Ha tentato di accedere la luce in una Roma a tratti confusionaria, povera forza e attributi. Lui, almeno quelli, almeno gli attributi, ce li ha messi. Guardate quello che succede sul finire di partita. Percussione centrale di Miralem, che deve calciare (male) perché nessuno lo segue. Nessuno se lo fila. La Roma, il resto della Roma, sè già arreso. È già in volo verso Fiumicino. Speriamo che torni in tempo per lInter.