I mugugni di Luis e un futuro in Asia
21/03/2012 09:13
Perché
Luis Enrique era così insoddisfatto della vittoria sul
Genoa, che pure ha riportato la squadra in lotta per la Champions? Infine, dove sarà questa società quando il marketing girerà a pieno regime?
Il futuro Si prospetta un interessante connubio tra la filosofia del «largo ai giovani» e la politica dell'espansione territoriale. La Roma americana ha mirato per primi gli Stati Uniti e ha piazzato subito un accordo con la
Disney (
), ma prepara prossime espansioni in
Asia, con un ciclo di amichevoli anche lì. E per puntellare la squadra, intanto,
Walter Sabatini ha messo le mani su
Dodò: non l'uccello dell'Albero Azzurro, ma il terzino sinistro appena tornato al Corinthians dal Bahia. Brasiliano, ha il contratto in scadenza e un crociato rotto a novembre. Soprattutto, ha compiuto da poco 20 anni. «Perché la Roma ha ribadito ieri il direttore generale Franco Baldini continuerà a puntare sui giovani».
Il presente È fatto di una squadra che sta imparando a camminare da sola. Meno bella ma più concreta, e il paradosso (oddio, nemmeno troppo) è che non piace a Luis Enrique. Che qualche giocatore abbia deciso di fare di testa propria per portare a casa almeno una qualificazione all'
Europa League? Sabato, a Milano, il banco di prova più autorevole. Heinze ci sarà nonostante il dolore all'anca, Pjanic stringerà i denti, Totti, superato il problemino muscolare, cercherà un gol in trasferta che gli manca da dieci mesi. Ammesso che Luis lo schieri. «Mancanza di Totti gli hanno chiesto lunedì sera ? No, affatto», ha risposto.