AVANTI - Ma la Roma, come detto, ora pensa ad andare avanti. Lo ha detto e ripetuto più volte lo stesso Baldini. Lo ha confermato il presidente
Thomas DiBenedetto. Il numero uno giallorosso ha assistito a un'altra sconfitta della Roma e il suo umore non è dei migliori. Anche se pensa che la buona sorte non abbia accompagnato finora il cammino della Roma:
«Finora siamo stati molto sfortunati. Anche gli infortuni, soprattutto quello di Burdisso, non ci hanno permesso
di svolgere appieno il piano tecnico iniziale, che infatti Luis Enrique ha dovuto cambiare» .
DiBenedetto lascerà la Capitale oggi. Sulla direzione di Bergonzi nel derby il presidente si allinea al pensiero già espresso dai dirigenti e si limita a un
«nulla da dire sullarbitraggio» . (...) Ma il futuro non è assicurato neanche per le figure dirigenziali.
In tal senso, per esempio, il ds Sabatini sta valutando se rinnovare o meno il contratto e il ruolo dellad Fenucci potrebbe essere rivisto.
PUNTO - Un nuovo punto sarà fatto tra un mese, quando nella seconda settimana di aprile a Roma torneranno James Pallotta, Mark Pannes e il presidente DiBenedetto, che non ha «nessuna intenzione di dare le dimissioni» . Nel frattempo la proprietà ha chiesto di essere informata tutti i giorni su quanto accade, perché alcune scelte non sono state ritenute all'altezza. Nel frattempo si attende che i tempi tecnici per la ricapitalizzazione siano maturi, perché al di là di tutti i discorsi conta il bilancio, e quello della Roma è in netto passivo (nel prossimo giugno potrebbe chiudersi con un rosso di oltre 50 milioni di euro). La promozione del marchio prosegue, con Shergul Arshad, direttore digital business, al lavoro. I risultati, da quel punto di vista, sono considerati buoni. (...)