05/03/2012 09:07
Ma noi non abbiamo alcuna possibilità di incidere a questi livelli. Noi possiamo solo soffrire, come tutti gli innamorati della Roma, imprecando e piangendo, perché non perdevamo due derby di seguito da un quindicennio. E malediciamo tutto e tutti. Imprechiamo, come ogni tifoso, contro i giocatori e lallenatore. Non vogliamo balsami che leniscano il dolore del nostro cuore ferito. Quello che però non faremo è cambiare bandiera adesso. Anche perché i voltagabbana dellultimora sono i più disgustosi. E tuttavia, proprio perché, a differenza dei soloni incipriati, dei corvi e dei salta fosso, noi stiamo con Luis Enrique, ci sentiamo in dovere di essere onesti. E di chiedere un sincero esame di coscienza: cosè che non va bene in questa squadra? Non può essere solo un problema di volontà, di carattere, anche perché, ieri, pur in inferiorità numerica, la squadra ha combattuto fino alla fine. Bisogna rialzarsi: hai ragione carissimo Lucho. Ma bisogna che tu ci prenda per mano e ci dica come.