. E lultima lista dei convocati di Luis Enrique, quella diramata venerdì scorso, alla vigilia di Palermo, è la prova che il percorso è già stato ampiamente intrapreso: Tallo, Piscitella, Matteo Ricci e Pigliacelli rubati alla Primavera di Alberto De Rossi e portati in Sicilia.
MODELLO - Non solo i quattro di Palermo, perché tra ragazzi che sono a Trigoria e in giro per lItalia, per il futuro ci sarebbe solo limbarazzo della scelta. Un modello che si basa su un nuovo codice di comportamenti: la Roma ha deciso di formare bravi ragazzi e giocatori fin da piccoli. Ecco allora che il più giovane tesserato giallorosso, Filippo Andreanacci, va a premiare le 700 presenze in carriera, Francesco Totti. E il ritardo alla riunione tecnica che ha fatto fuori Daniele De Rossi dalla partita di Bergamo, servirà a tutti per capire che lobiettivo è uno solo: il bene della Roma, da raggiungere attraverso i giusti comportamenti, quelli che, nella recente storia romanista, erano cari a Luciano Spalletti. Luis Enrique ha incassato gli applausi dei suoi colleghi quando a Coverciano, il giorno dopo il ko in casa dellAtalanta, ha fatto notare che «se fosse successo con due ragazzi che non si chiamano De Rossi il provvedimento sarebbe stato lo stesso» .
ANNI - Franco Baldini, direttore generale, ha passato la sua carriera di dirigente soprattutto a gestire: con i campioni delle squadre di Capello era impegnato soprattutto in unopera di mantenimento. Ora invece, Baldini è impegnato anima e corpo nella costruzione di qualcosa. «Il Barcellona ha iniziato venticinque anni fa» raccontava il dg. E a chi gli faceva notare che se per vincere ci vorrà tanto lui potrebbe non esserci rispondeva sorridendo che
«sarà stato comunque bello aver dato il via» . Il campo A del centro tecnico Fulvio Bernardini intitolato a Di Bartolomei è un altro passo verso il senso di appartenenza, fondamentale nel periodo della crescita. Se il buon giorno si vede dal mattino, il fine settimana di casa Roma lascia davvero ben sperare.