SOSTA PIU' CORTA - Solo il prossimo Consiglio definirà nel dettaglio tutti i contorni temporali della prossima stagione, ma qualche coordinata è già trapelata. Ad esempio che saranno 3 i turni infrasettimanali e che nessuno sarà programmato d'inverno, come invece è accaduto in questa stagione. Inoltre, senza manifestazioni internazionali nell'estate 2013 - nel 2009 l'Italia campione del mondo partecipò alla Confederations Cup, tra un anno invece dopo il fallimento in Sudafrica farà solo da spettatrice -, non ci sarà l'esigenza di chiudere troppo in anticipo durante il mese di maggio. Ad ogni modo, la sosta invernale dovrebbe essere leggermente più breve rispetto ai campionati più recenti. L'ultima giornata del 2012, infatti, dovrebbe essere fissata per sabato 22 dicembre, mentre si approfitterà del fatto che il 6 gennaio nel 2013 cadrà di domenica per giocare anche nel giorno della Befana.

 

FESTE RIVOLUZIONATE -  Niente turni di campionato, dunque, tra Natale e Capodanno, ma solo perché la Lega non ne vede la necessità. Tutto lascia intendere, invece, che la vera rivoluzione scatterà a partire dalla stagione 2013/14 e che varrà per tutte le annate pari, ovvero quelle che poi sfoceranno in Mondiali ed Europei. La necessità di accorciare la Serie A, infatti, aprirà alla possibilità di programmare giornate di campionato anche a cavallo di Natale e di San Silvestro. L'idea è quella di replicare ciò che già avviene in Inghilterra, con il fischio d'inizio delle partite nel pomeriggio in modo da scongiurare altre notturne al freddo.(...)