Calcioscommesse: un'altra bufera

13/04/2012 11:19



Gli inquirenti un mese fa avevano fatto trapelare che «si era presentato preparato». Le 13 pagine di interrogatorio lo confermano. Il “pentito” ha iniziato parlando di Lazio-
, dell’incontro a Formello tra Zamperini, Ilievski e Mauri, dei giocatori della Lazio coinvolti nella combine (non sa i nomi) e che avevano scommesso molti soldi tramite un amico di Zamperini in un’agenzia di scommesse e dell’accordo con gli zingari per l’over alla fine del primo tempo. Poi è passato ad Albinoleffe-Siena, partita senza gol per 80' (come da accordi), e a Lecce-Lazio combinata (over e successo dei biancocelesti con 2 gol di scarto) grazie a Zamperini. Inquientanti i dettagli, con 400.000 euro pagati da Gegic, entrambe le squadre coinvolte e i portieri Rosati e Benassi tra i protagonisti. Pilotata, sempre secondo che ha l’informazione da Gegic, è stata anche Brescia-Lecce. Idem per Piacenza-Albinoleffe con che dialoga direttamente con il prossimo “avversario” Passoni. Spunta una nuova gara dell’Atalanta, il derby con l’Albinoleffe, che Gegic prova a truccare trovando il “freno” di Doni «perché il presidente ci teneva molto che la partita venisse giocata in maniera regolare». Conferme sul tarocco di Chievo-Novara di Coppa Italia con Bertani referente degli zingari da quel momento in poi, ma anche sui tentativi di manipolazione su Novara-Ascoli, Siena-Ascoli, Albinoleffe-Ascoli, Livorno-Ascoli, Siena-Sassuolo, Mantova-Modena, Empoli-Mantova, Salernitana-Mantova, Ancona-Albinoleffe,
-Albinoleffe, Rimini-Albinoleffe, Pisa-Albinoleffe, Siena-Torino, Crotone-Grosseto, Livorno-Grosseto e tante altre gare. Clamoroso è l’inserimento nella vicenda dell’ex arbitro Roberto Bagalini che Gegic contatta tramite proponendogli al termine di un incontro nel ristorante del fratello Stefano a Porto San Giorgio tra i 50 mila e gli 80 mila euro per un Over. Per Albinoleffe-Ancona l’accordo è tra le squadre, per il pareggio di Albinoleffe-Piacenza viene messo al corrente anche il ds degli emiliani De Falco, mentre nel giugno 2007 è il ds del Verona Cannella a portare i soldi al Bari per “blindare” il successo (4-2) dei gialloblù.