Il prefetto Pecoraro: "Attenti al pericolo emulazione l´Olimpico non deve diventare Marassi"
24/04/2012 10:15
Ci sono rischi?
«Per adesso non abbiamo notizie particolari».
Però avete deciso di inasprire ulteriormente le condizioni per l´acquisto dei biglietti ai tifosi napoletani.
«Tra le due squadre esiste una rivalità antica. Una volta, questa gara era soprannominata il derby del sud. E poi, in questa occasione si aggiungono due elementi in più».
Quali?
«Il primo è la posizione in classifica di Roma e Napoli che lottano per un posto in Champions League a 5 giornate dalla fine del campionato. La gara è determinante per entrambe».
E l´altro?
«Non vorremmo che quello che è successo a Genova domenica scorsa possa ripetersi anche a Roma».
Come avete deciso di intervenire?
«Impedendo ai tifosi ospiti privi di tessera del tifoso di acquistare i biglietti per la partita».
Limitazioni per i tifosi giallorossi?
«No, per i tifosi di casa nessuna limitazione».
Quanti uomini delle forze dell´ordine verranno utilizzati?
«Il Questore non ha ancora deciso. Aspettiamo di vedere quanti saranno i biglietti venduti. Ma sicuramente sarà massiccia la presenza di uomini all´esterno dello stadio. L´opera di filtraggio è fondamentale per evitare, come è successo a Genova, che all´interno dell´Olimpico vengano introdotti fumogeni, bengala, petardi o bombe carta».
Quest´anno, a Roma, ci sono stati episodi particolari di violenza durante le partite?
«Se si escludono quelle che in gergo vengono definite "puncicate", quest´anno non abbiamo assistito a episodi di violenza paragonabili a quelli di qualche anno fa. Però il rischio è sempre alto, soprattutto per partite come questa. E poi non dimentichiamo che quello della curva è un magma in movimento: tra gli arrestati per i fatti del 15 ottobre c´erano anche 2 ultrà della Roma».
Dopo le dichiarazioni del ministro Cancellieri è in corso un dibattito sulla tessera del tifoso. Lei che opinione ha?
«Io la considero utile perché tra tessera e biglietti nominali sappiamo chi va allo stadio. Così, anche grazie alle telecamere, possiamo procedere rapidamente all´identificazione di chi commette reati dentro o fuori dagli impianti».
Lei andrà allo stadio?
«Sinceramente ancora non ho deciso. Di sicuro posso dirle che guarderò la partita».