21/04/2012 11:33
La Lazio a Salerno, si diceva. Cioè allo stadio Arechi, quello dove gioca il Salerno Calcio, la società di cui Lotito è co-fondatore. Sempre che limpianto risponda ai paramentri Uefa. Parametri nei quali rientrava (e rientra) invece il Franchi di Firenze. Che Lotito aveva scelto lo scorso anno come sede delle partite europee della formazione biancoceleste. Allepoca le agenzie di stampa avevano spiegato così il motivo. «Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, "aggira" in questo modo, almeno a livello Uefa, il mancato pagamento dei debiti al Coni, pari a 1,9 milioni di euro, per lutilizzo dello Stadio Olimpico di Roma. La società biancoceleste dovrà regolarizzare la propria posizione in vista della prossima stagione per quanto riguarda il campionato, pena la mancata iscrizione». Lotito aveva anche spiegato i dettagli del contenzioso con il Coni, confermando la notifica da parte dello stesso Coni allUfficio licenze Uefa della mancata concessione alla Lazio delluso dellOlimpico, e parlando di una posizione «incomprensibile ed illegittima». Immediata era arrivata la replica del Coni che aveva ribadito la «correttezza e la legittimità delloperato della CONI Servizi e dei suoi dirigenti, riservandosi ogni altra azione a tutela dellimmagine e della reputazione dellEnte». Mentre Petrucci aveva risposto con un laconico «Avevo una buona considerazione di Claudio Lotito. Queste sono furbate temporanee. Che tristezza». Tutto ciò accadeva un anno fa. Ora lipotesi che si prospetta non è quella di Firenze, ma di Salerno. A meno che Lotito e il Coni non trovino un accordo...