28/04/2012 11:20
IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - Totti-Borini-Bojan. Questa è lunica certezza in mano a Luis Enrique. Viste le squalifiche di Lamela e Osvaldo, entrambi salteranno le prossime due gare, questa sera contro il Napoli lallenatore spagnolo potrà contare solo sui tre attaccanti rimasti a disposizione. Se Totti, come sempre, rappresenta la certezza gli altri due non danno le stesse garanzie. Borini ancora non è riuscito a ritrovare la forma migliore dopo linfortunio muscolare di San Siro. I 30 allo Juventus Stadium e la gara contro la Fiorentina hanno mostrato un Borini ancora molto lontano da quello che ha trascinato la Roma tra febbraio e marzo. Bojan tornerà titolare dopo tre turni e dopo aver scontato la squalifica contro i viola.
Se per lattacco Luis Enrique non può aver dubbi, per tutto il resto lo spagnolo è chiamato a scelte importanti. A partire dal portiere. Stekelenburg anche ieri non si è allenato a causa del dolore alla spalla sinistra. Il responso delle visite mediche effettuate sia con lo staff giallorosso sia con quello della nazionale olandese ha evidenziato che Stek non ha riportato né lesioni né traumi. Nonostante ciò lui avverte ancora dolore e non se la sente di forzare, anche in vista dellEuropeo ormai alle porte. A sostituirlo ci sarà Gianluca Curci, che non ha sfigurato nelle sconfitte con Juve e Fiorentina. Attenzione però a Lobont, il portiere romeno ieri è tornato ad allenarsi dopo il lungo stop. Lassenza di De Rossi costringe Luis Enrique a dover trovare una soluzione valida per il centrocampo. Tutto dipende da Marquinho. Il brasiliano mercoledì ha dimostrato di saper interpretare bene anche il ruolo di terzino.
Lallenatore, vista lormai conclamata inaffidabilità di José Angel, è intenzionato a confermarlo in quella posizione. Se così fosse, Gago prenderà il ruolo di De Rossi davanti alla difesa, con Pjanic e uno tra Greco e Simplico ai suoi lati. Il brasiliano sembra essere in vantaggio. Con Marquinho ad occupare la fascia sinistra, il ruolo di terzino destro sarà affidato a Taddei, che ad oggi offre più garanzie di Rosi. Per quanto riguarda il centro della difesa vale lo stesso discorso fatto per lattacco.