06/04/2012 09:15
Malinconia Benissimo. Solo un dubbio: in questa panoramica sull'attacco romanista dov'è Francesco Totti, 211 gol in Serie A (anche se l'ultimo quasi 80 giorni fa)? Dimenticanza voluta o lapsus freudiano? Forse non è stato citato perché con Luis Enrique si è progressivamente allontanato dalla porta, trasformandosi in regista? Comunque sia, è un po' triste. E lui, pure sfortunato: Totti sarà costretto a saltare la trasferta di Lecce per il polpaccio sinistro ancora dolorante (mentre Pjanic, l'altro acciaccato eccellente, è in ripresa). Peccato, sembrava l'avversaria ideale (le ha segnato dieci reti in carriera) per tornare al gol. Considerata pure la convalescenza di Borini, Luis Enrique non potrà inventarsi nulla in attacco: Lamela sulla trequarti alle spalle di Bojan e Osvaldo. Buon per lui che lo spagnolo abbia dato ampi segnali di risveglio e l'italoargentino abbia ripreso a segnare con regolarità. Pure Lamela scalpita. «Ho un ottimo rapporto con Luis Enrique ha raccontato a revista1986.com.ar . Spero che mi raggiungano dal River Cirigliano e Ocampos». In effetti due obiettivi di Sabatini, come Capoue del Tolosa.
Prospettive Lecce, dunque. Tappa fondamentale nella rincorsa al terzo posto. Sabatini giura che «con o senza Champions le strategie di mercato non cambieranno, saremmo comunque pronti a investimenti importanti. Certo ammette , il terzo posto ci stimolerebbe a fare sforzi maggiori per fare fronte a un impegno di massima rilevanza». L'importanza strategica della Champions per la Roma la spiega Mauro Baldissoni, consigliere d'amministrazione del club, intervistato da Sky Sport. «Abbiamo bisogno di diventare visibili e competitivi a livello internazionale. Gli americani hanno i soldi ma li spendono con giudizio. Stiamo valutando la possibilità di aprire a nuovi investitori stranieri, preferibilmente asiatici». Pecunia non olet, già.