Totti, prove di Champions

13/04/2012 09:43

ASSO - E a questo punto, nel tentare l’assalto al terzo posto che vale l’accesso al turno preliminare della prossima , riavere un così, per il club giallorosso equivale ad avere un bell’asso nella manica. Voglia e grinta, mostrate dal numero dieci romanista nella partita con l’Udinese. In cui, con Osvaldo spesso in posizione centrale, da classico centravanti, si è trovato a giocare spostato sulla sinistra, come quando faceva l’esterno ai tempi di Zeman. E in quella posizione è stato puntuale all’appuntamento col pallone servito proprio da Osvaldo. Domenica ci sarà la , sua terza vittima preferita in serie A (già 10 reti segnate ai viola, dopo le 15 al Parma e le 13 a Cagliari e Udinese), e Boruc, contro il quale poco più di un anno fa al Franchi fece i gol numero 200 e 201. Di più: dopo la squadra di Delio Rossi, la Roma affronterà cinque squadre a cui ha già segnato(7 gol alla , 7 al , 8 al Chievo, 1 al Catania e 2 al Cesena). La Roma, per raggiungere la , ora più che mai ha bisogno dell’apporto tecnico e caratteriale del suo capitano.

 
CUORE - Non solo campo però. Perché negli anni ha dimostrato di essere campione anche fuori. Tanto che ieri ha ricevuto a Trigoria la visita di una delegazione dell'Unicef, di cui da tempo è ambasciatore. Il di Unicef Italia, Davide Usai, ha regalato a una speciale maglietta, realizzata per l’occasione con i colori sociali della Roma. ha ribadito il suo impegno a difesa dei bambini di tutto il mondo, in particolar modo per quelli del Sahel (che rischiano ogni giorno la vita per malnutrizione), ed ha annunciato che sosterrà la campagna contro la mortalità infantile “Vogliamo Zero”. Alla delegazione si sono uniti anche i bambini vincitori del concorso “Un goal per l’Africa-Uniti contro l’Aids” lanciato dall’Unicef in occasione del Mondiale 2010.