Totti: "Sempre così"

12/04/2012 10:00

 
«Non era una partita facile, ma ritengo che stavolta abbiamo fatto bene riuscendo a trasformare i fischi in applausi. Dopo la brutta partita di Lecce ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo vinto. Questa è la vera Roma. La Roma è una grande squadra, non è sicuramente la squadra molle vista a Lecce. Non si deve dire che io a Lecce non c’ero e che quindi non ho perso: per me vale lo stesso discorso fatto per chi è andato in campo, quindi a Lecce ho perso anche io pure se non c’ero. I motivi della trasformazione? A Lecce si è trattato di un episodio, anche se uno sa che quando comincia una partita può fare sempre una figuraccia. Ma a Lecce abbiamo superato il limite: una partita da vergognarsi. Stavolta abbiamo sicuramente avuto più grinta. E personalmente dedico questo successo alla nostra gente, che dopo Lecce aveva sofferto tanto», le parole di .
 
E ancora. «Da troppo tempo che non segnavo (dalla partita casalinga del 21 gennaio contro il Cesena, ndr) e oltre tutto è stato un gol importantissimo che ci ha portato di nuovo a quattro punti dalla Lazio. Adesso dobbiamo continuare su questa strada e non alternare le partite belle con quelle brutte. Con la stessa determinazione mostrata contro l’Udinese ce la possiamo fare. La classifica si è di nuovo accorciata, adesso è il caso di accorciarla ancora di più. Sarà fondamentale, però, far bene anche in trasferta, visto che all’Olimpico riusciamo sempre a portare a casa una bella prestazione e spesso anche la vittoria. (...) La Roma vista contro l’Udinese può arrivare in , non ho dubbi. Luis? È una persona vera, uno che non ha paura di prendersi le responsabilità. Noi, come ho sempre detto, ci teniamo a lui perché è anche un grande allenatore, e speriamo di fare grandi cose insieme», la chiosa del capitano.