De Rossi duro: «Ora investite»

14/05/2012 10:35



Fiammata
La ricetta di c’è già, dunque, anche se la società non ha gradito molto. «Mi fa piacere che Daniele ci indichi la strada — commenta il d.s. Le sue parole sono uno stimolo in più, ma lo tranquillizzo: sappiamo cosa fare e lo faremo subito. Ma prima dovremo capire il reale valore di questa squadra, che secondo me è più forte del 7˚ posto. Il budget? Mai avuto notizie dalla proprietà di tendenze al risparmio». E con Baldini che domani volerà a Boston, una prima risposta arriverà già oggi dal cda. «Non abbiamo ancora definito il piano d’investimenti per il prossimo biennio — commenta l’a.d. Claudio —. Il cda chiamerà un aumento di capitale necessario per la copertura delle perdite stagionali e fisserà un nuovo impegno biennale per un piano industriale comprensivo, spero, della realizzazione del nuovo stadio».



E la partita?
Detto della bocciatura di Osvaldo (che fa il paio con quella azzurra), uno dei protagonisti è stato Bojan. «Finalmente mi sto abituando a questo calcio—dice lo spagnolo —. Se resterò qui? Mi piace tutto,ma ancora non lo so». Luis Enrique, invece, è all’addio: «Ripensarci? Si scherza, eh... Da oggi seguirò la Roma come tifoso, spero di vederla il più in alto possibile». Senza Cassetti («Sei anni non si dimenticano. Ricordi? Il gol nel derby del 2009 mi ha aperto un mondo diverso») e forse anche senza Heinze: «Devo parlare con la società — chiude l’argentino —. Se il nuovo tecnico non mi vorrà, non resterò certo a fare il turista o a prendere il sole»