20 secondi in meno è record sui 10.000

11/07/2012 11:16

Naturalmente tutto dipende dalla strada che si percorre in totale. Per i maratoneti, impegnati sui 42,195 chilometri, tre minuti ogni mille metri costituiscono già un tempo d’eccellenza. L’etiope Kenenisa Bekele detiene il record del mondo sui 10.000 in 26’17”53, risultato ottenuto nel 2005 a Bruxelles. Per scendere sin laggiù bisogna tenere una media di 2’38” al chilometro. Come si vede, non è che Lamela sia andato molto più lento. Tenendo presente che una cosa è partire e arrivare senza alcuna possibilità di sollevare la lingua da terra e un’altra è correre per mille metri, fermarsi recuperare e ripartire. Sfiancante, però un po’ meno.

Più impressionante, semmai, è il paragone con il record assoluto sui 1000 metri singoli. E’ di 2’11”96. Lo ha ottenuto nel 1999 a Rieti il keniano Noah Ngeny, oro sui 1500 all’Olimpiade di Sydney. I 1000 non sono distanza olimpica, il che contribuisce a spiegare il fatto che quel primato sia ancora lì dopo tredici anni. Il tempo di Lamela è di appena 45” più lento. Non è detto che partecipando a quella gara sarebbe arrivato ultimo.