ARRIVO - Ieri mattina, quando mancavano pochi minuti alle sette, laeroporto di Fiumicino era già in piena attività.
«Chi arriva?» si sono sentiti domandare i fotografi. Come spesso accade in questi casi i più informati di tutti erano diversi operatori aeroportuali di varia natura.
«Castan, il nuovo difensore della Roma!» . Laereo sul quale era imbarcato il brasiliano, proveniente da San Paolo, è atterrato con quasi mezzora di anticipo.
«Eccolo, eccolo...» . Dal gate T3 è uscito lui, sorridente seppur con laria stanca dopo il lungo volo. Alto, snello. Ha trovato la forza per sorridere, alzare il pollice, ha mostrato soddisfazione con una sciarpetta giallorossa in mano.(...)
GIORNATA - La giornata, da quel momento, sarebbe stata lunghissima. Dallaeroporto, la macchina scura si è diretta al Gemelli per le visite mediche di rito: tutto a posto (anche se sarebbero state completate nel pomeriggio).
«E in perfetta forma fisica» garantisce chi lo ha visto da vicino. In effetti Castan non ha bisogno di preparazione: in Brasile il campionato è in corso e lui ha da poco vinto la Libertadores. Dopo le visite il trasferimento a Trigoria dove è stato accolto da Baldini e Sabatini e ha potuto sistemare gli ultimi dettagli. Nel pomeriggio poi, il meritato riposo. Oggi le firme ufficiali. contratto di 4 anni per 1,5 milioni di euro a stagione. Poi con tutta probabilità raggiungerà Zeman e i nuovi compagni a Vienna: accompagnerà il direttore generale Franco Baldini in tribuna per vendere il terzo test stagionale, quello di fine ritiro, contro il Rapid, e poi tornerà con il gruppo, per cominciare a sentirsi parte di esso. Castan partirà sicuramente venerdì per Chicago: come detto è già in forma e non è escluso che Zeman lo possa utilizzare da subito.