21/07/2012 10:51
Zeman è un tipo pragmatico, avrebbe preferito continuare ad allenarsi a Trigoria - «speriamo di riuscire a fare sul serio già dal ritorno dall’America», ha detto all’Open Day rivolgendosi ai tifosi - ma il viaggio negli USA ha un valore commerciale incalcolabile per la società, che torna ad affacciarsi su un mercato potenzialmente ricchissimo. È stato lo stesso Dicks a sottolineare l’importanza di questa tournée: «Siamo elettrizzati - ha commentato al sito NewsRomaTv.it- per l’arrivo della Roma negli Stati Uniti per il tour estivo. Siamo inoltre molto contenti per il ritiro di metà stagione che la Roma svolgerà a dicembre qui a Orlando presso le strutture del ESPN Wide World of Sports. Sarà un’esperienza di vita per molti giovani calciatori qui negli Stati Uniti, che parteciperanno al Disney Soccer Showcase proprio mentre la Roma si allenerà nel complesso sportivo. Questi giovani ragazzi potranno competere nel torneo da noi organizzato e avranno l’opportunità di osservare dal vivo alcuni dei più grandi giocatori del mondo. Non vediamo l’ora di iniziare a lavorare per i prossimi 6 anni con la Roma». «Speriamo di far fare una bella figura alla città e alla società», è stato l’auspicio del Maestro. La squadra sta crescendo di forma. Più che con i polacchi del Lubin, il primo vero test match sarà con il Liverpool, il 25 luglio al Fenway Park di Boston. Poi El Salvador, il 27 nella Grande Mela. Tre gare in cinque giorni. Ma dopo i twister di Riscone, cosa volete che sia?