Dunga: «Leandro Castan sembra Materazzi E attenti a Dodò»

11/07/2012 11:31

Dunga, la  Roma ha fatto bene ad acquistare

«Nel Corinthians è andato benissimo e dall’inizio della sua carriera è cresciuto tantissimo. E’ forte di testa e come caratteristiche mi ricorda Materazzi. Per la Roma è un buon affare».

Di Dodò cosa pensa?

«Che prometteva molto bene e nelle nazionali giovanili ha fatto vedere buone cose. Purtroppo si è un po’ fermato, ma rimane un fluidificante interessante che ha tanto da imparare».

Con Zeman entrambi possono maturare?

«Zeman è un ottimo allenatore e per i giovani è importante. Non avranno difficoltà ad adattarsi al suo calcio».

Nella Capitale, alla Lazio, è invece arrivato Ederson.

«Qualche anno fa era considerato una delle promesse del nostro calcio, ma dopo essere andato al Lione, si è fermato a causa di un infortunio. Se riuscirà a trovare un po’ di continuità, farà bene».

L’Udinese in Brasile ha fatto shopping mettendo sotto contratto Allan, Willians e Maicosuel.

«Maicosuel in avanti può fare sia l’attaccante esterno sia il trequartista. Nel Botafogo ha mostrato di avere buona tecnica, ma in Germania non ha avuto fortuna. Ora si è ripreso. Allan nel Vasco è andato bene, ma deve imparare cos’è la Serie A. Avrà bisogno di un po’ di tempo».

E Willians?

«E’ davvero forte, un mastino. In mezzo al campo è dinamico e quest’anno ha sostenuto da solo il centrocampo del Flamengo. E’ un incontrista di quelli veri che magari deve migliorare nel passaggio, ma è dinamico e in Italia può far bene, soprattutto giocando all’Udinese dove lui Allan e Maicosuel potranno crescere con calma e senza pressioni».

Perché il Milan ha puntato su Gabriel?

 

«Perché Lucio farà felice la . Julio Cesar? Chi lo prende mette a segno un grande colpo è un giovane e di prospettiva. Viene dal Cruzeiro e in Italia imparerà molto».

Si aspettava che Lucio finisse alla ?

«Nel calcio di oggi può succedere di tutto. Certo quella di Lucio alla è stata un’operazione inaspettata. In bianconero può togliersi delle soddisfazioni perché è un leader nato che arriva in una grande squadra. Non è finito e i tifosi bianconeri se ne accorgeranno».

Julio Cesar invece è ai margini dell’Inter.

«Mi ha sorpreso questa scelta anche se Handanovic è bravo. Julio ha sempre dimostrato di essere affidabile: chi lo prenderà, farà un affare».

L’Inter sembra a un passo da Paulinho.

«Sarebbe davvero un affare perché è uno dei migliori centrocampisti del Brasile. Sa marcare, proporsi e segnare. Insomma, è uno davvero completo. Per la sua squadra è un punto di riferimento e non mi stupisce che il Corinthians stia provando a trattenerlo».

A dire la verità i dirigenti dell’Inter puntano anche su Lucas...

«Altro ragazzo di talento. Nell’uno contro uno è micidiale perché ha una potenza incredibile nelle gambe. Qualcuno lo paragona a Kakà e, anche se quest’ultimo è più centrocampista, a livello di progressione il parallelo ci sta. Lucas è più attaccante esterno e in questo momento insieme a Leandro Damiao, Neymar, Oscar e Paulinho è il miglior talento che gioca in Brasile».

Anche Oscar è da comprare?

«In mezzo al campo ricopre più ruoli e tutti con qualità. In Italia farebbe bene. Non mi meraviglia che l’Inter si sia informata su di lui».

Miranda è uno da ?

«Io l’ho portato in Nazionale e per me è uno forte. Per il sarebbe un ottimo acquisto».

La ha vinto l’ultimo campionato. Giusto?

«Pirlo le ha dato geometrie e qualità perché è un po’... brasiliano. La ha giocato alla grande».

Deluso dalla ?

«Dispiaciuto più che deluso».

Dunga verrà mai ad allenare in Italia?

«Prima o poi spero di sì, ma deve capitare l’occasione giusta».