Florenzi, uno da Roma
12/07/2012 10:30
CARATTERE - A posteriori si capisce meglio la scelta di De Rossi papà: forse Florenzi non era il migliore dei suoi ragazzi sotto il profilo tecnico, ma sicuramente era il più maturo, quello con una grande anima dentro. Alessandro ci ha messo pochissimo a dimostrare di poter essere un giocatore vero. Fin dalla prima giornata di B della passata stagione, quando a Crotone Menichini gli disse:
«Non so chi far giocare terzino, ti va?» Alessandro non ebbe tentennamenti, lui, centrocampista, sinventò terzino in cinque minuti e infilò unannata favolosa (naturalmente da centrocampista) segnando la bellezza di 11 gol (...)
A CASA - Dimostrando così di essere uno da Roma. Ecco la sua grande rivincita: stavolta tocca ai Viviani e ai Caprari farsi le ossa nella cadetteria e lui (immune da Luis Enrique), sgambetta che è un piacere a Riscone di Brunico sotto gli occhi attenti di Zeman (...)
PREZIOSO - Sì,
Alessandro può essere prezioso nello scacchiere zemaniano. Perchè interpreta naturalmente lideale del giocatore caro al boemo: tanto movimento senza palla, avanti e indietro sulla sua verticale in appoggio ai due esterni (alto e basso) e al centrale di centrocampo come da 4-3-3, rapidi inserimenti in zona gol. La rete segnata a Brunico, ininfluente a qualsiasi livello, è stata però tipica del bagaglio tecnico di Alessandro (...)
CONCORRENZA -
E presto per poter dire che Florenzi possa diventare un titolare di questa Roma. Ha davanti un mostro sacro come De Rossi, un ragazzo di grande classe come Pjanic, un Marquinho che un po gli assomiglia anche se è tutto mancino e stanno arrivando anche Bradley e Tachtsidis, per non parlare dei Pizarro-Perrotta-Simplicio che possono far pesare (se resteranno) la loro esperienza. Ma questo non sarà un problema per Florenzi: in soccorso cè ancora una volta il suo carattere: un ragazzo positivo, estroverso, capace di far breccia nei compagni di squadra, insomma uno che sa fare spogliatoio e che sa aspettare con giudizio la sua occasione, pronto a sfruttarla al massimo per poter scalare posizioni nel gradimento del tecnico. (...)