29/07/2012 09:30
Bojan &Tachtsidis «Sto bene e sono sempre più felice di essere alla Roma dice Bojan ai microfoni di Espn Stiamo lavorando duramente, ma sono convinto che in questa stagione ci potremo togliere tante soddisfazioni. E personalmente spero di segnare tanto». Lo spera anche Zeman, che contro El Salvador ha affrontato il primo match fra invasione di campo e lanci di bottigliette dagli spalti con scarse connotazioni «amichevoli». Non a caso l'espulsione di Tachtsidis, causata da una reazione isterica a un testata (non vista) di Figueroa, è stata al centro della discussione del post-partita. «Il ragazzo ha chiesto scusa spiega il boemo L'arbitro comunque ha preso una brutta decisione. Quando uno prende una testata capita che reagisca male. Io al posto suo mi coricavo per terra e piangevo...».
Si fa sul serio Comunque il test a Zeman non è dispiaciuto. «È stata una partita vera, e siamo pronti ad affrontare anche squadre che giocano duro. Il bilancio finora è buono, ma visto che siamo in preparazione non potevamo fare di meglio. Comunque i risultati sono positivi, spero servano alla squadra per acquistare consapevolezza e carattere. Le vittorie aiutano, confido di andare avanti senza montarci la testa. D'altronde non stiamo ancora bene, ma il mio lavoro è fare in modo che tutti arrivino in condizione tecnica e fisica al momento giusto». E poi conclude sorridendo: «Qui in America ci siamo divertiti, da ora in poi ricominceremo a fare sul serio».
Ecco Destro Proprio vero. Finito lo shopping nelle vie alla moda di Manhattan o le visite alla Statua della Libertà che hanno contrassegnato la giornata di ieri prima dell'imbarco per il volo di ritorno. La Roma è ancora un cantiere aperto, a cui dal primo agosto, alla ripresa della preparazione, si aggiungerà anche Mattia Destro. Impressioni? La sfida per i posti d'attacco è apertissima.