La Roma accelera

02/07/2012 09:32

 

su quest’ultimo punto nicchia ma la divergenza non sembra tale da poter far saltare l’affare. Anche perché il calciatore è entusiasta di arrivare nella capitale: «Michael ha la volontà forte di andare in una squadra in particolare e con quella squadra, di cui non dirò mai il nome, c'è una grande possibilità di accordarsi». Anche se Sartori si diverte a non dirlo, è chiaro che il club al quale si riferisce è la Roma. Complessivamente lo statunitense è valutato 5 milioni.

 

Ma Zeman per il raduno riceverà probabilmente anche un altro tassello. Si tratta del greco Tachtsidis. La Roma ha iniziato a pensare a lui poco dopo l’insediamento del tecnico boemo a Trigoria. Nelle riunioni tecniche andate in scena nei primi giorni di giugno con Baldini e , infatti, Zeman ha fatto espressamente il nome del centrocampista, che ha affrontato con il nell’ultima stagione. Tachtsidis è reduce da una stagione in prestito a Verona, pur essendo di proprietà del . Si tratta di un regista mancino, classe ’91, alto 194 centimetri, distintosi per un ottimo campionato in serie B. Di lui hanno parlato ieri e il ds rossoblù Capozucca, in un incontro andato in scena a Varazze. La Roma mette sul piatto Bertolacci (che piace a De Canio) ma il , che vorrebbe solo soldi, non vorrebbe perdere completamente il greco (che tra l'altro piace anche al Chievo...). Al momento di tratta dunque per una comproprietà. si è preso un paio di giorni per decidere ma la sensazione è che anche questo affare sia destinato ad andare in porto. Roma e si sono date appuntamento in settimana e inevitabilmente il discorso finirà anche su , tema di discussione anche ieri.

 

La scorsa settimana, la società giallorossa è riuscita a strappare il sì del Siena – metà dei cartellini di Viviani e Caprari oltre un conguaglio di tre milioni – ma sabato il presidente del , , ha finalmente gettato la maschera e dopo aver più volte aperto a possibili trattative – «Mi piacerebbe tanto fare affari con la Roma» – ha dichiarato che «finché sarà al Siena, non lo tratteremo con nessuno. Dovranno prima cederlo a noi, altrimenti resterà lì. E quando sarà nostro, la priorità con me l’ha sempre l’Inter. Se venissero a mancare le condizioni con Moratti, poi vedremo». Su quel «poi vedremo», ieri si è mosso, convinto che ci sia ancora margine di manovra per portare il centravanti alla corte di Zeman.

 

Qualora ci riuscisse, in seguito potrebbe essere sacrificato un attaccante nella rosa, ma questo è un altro discorso. Di certo, non sarà eventualmente Lamela che dopo aver partecipato alle porte di Buenos Aires a un'amichevole per solidarietà organizzata da Javier Zanetti per la 'Fundacion Pupi', ha confermato l'imminente rientro nella capitale: «Sto per tornare in Italia. Speriamo di fare bene con il nuovo tecnico e di vincere lo scudetto». Proposto nei giorni scorsi l'attaccante venezuelano Arteaga, classe'94. Il giocatore, di proprietà dello Zulia, ha il passaporto comunitario.