LA MOSSA - Ma nei prossimi giorni, tra oggi e domani, Sabatini conta di perfezionare un altro acquisto. Forse uno dei nomi «roboanti» a cui ha accennato ieri in conferenza stampa, quando ha anticipato di essere
«vicino a un terzino destro forte, che ha qualità diverse rispetto ai giocatori che abbiamo in rosa» . Si tratta di un nome ancora avvolto nel mistero, che è stato affidato alla riservatezza di un bravo procuratore italiano. Si sa solo con certezza che è uno straniero.
«Non è Van der Wiel» ha giurato Sabatini, che pure non ha perso di vista la sua prima scelta in ordine cronologico. Così come non ha abbandonato Debuchy del Lilla. Ma il rinforzo scelto potrebbe arrivare dall’Inghilterra. E gli indizi fanno pensare a Josè Bosingwa, classe ‘82, portoghese in scadenza di contratto con il Chelsea campione d’Europa. Quest’anno ha giocato 27 partite in campionato e 11 in Champions League, compresi i 120 minuti della finale di Monaco in cui ha incassato i complimenti pubblici di Ribery, quindi non è un giocatore in declino. E’ stato escluso dalla nazionale portoghese a novembre, e quindi ha saltato Euro 2012, solo per un litigio con il ct Paulo Bento.
SVILUPPI - La Roma ha avuto contatti con l’entourage di Bosingwa, che ha il vantaggio non trascurabile di essere disponibile gratis. Ora è possibile un
L’ex del Chelsea è a parametro zero. Cassani per ora è soltanto un’alternativa
avvicinamento. In giornata si era sparsa l’indiscrezione di un interessamento per Mattia Cassani, che Sabatini aveva alimentato con una frase sibillina, ma non è lui il mister X. E’ stato offerto alla Roma, non dispiace a Zeman, però in questo momento è un’alternativa. Tanto è vero che alla Fiorentina non è mai stato chiesto.
PAULINHO - Discorso simile riguarda l’attaccante brasiliano Paulinho, classe ‘86, autore di 13 gol in serie B con il Livorno. Il presidente Spinelli assicura che il giocatore si trasferirà alla Roma, su precisa indicazione di Zeman. Ma da Trigoria smentiscono: «Ci è stato proposto, non ci interessa» .
DIFESA - Sabatini è molto più interessato ai difensori. Ogbonna è ancora in cima alla lista, nonostante il gioco delle parti con il Torino: la Roma dice di averlo mollato, Cairo risponde che il giocatore è incedibile. In realtà la trattativa continua. E dalla testa dei dirigenti romanisti non sono scomparse nemmeno le altre ipotesi: il portoghese Rolando del Porto, l’argentino Garay del Benfica. Almeno un altro centrale di spessore, dopo Castan, sarà ingaggiato.
USCITE - Tra le operazioni in uscita, invece, la Roma sta cercando una sistemazione per Borriello. Il Genoa non può accoglierlo, almeno per il momento, perché lo stipendio è troppo alto. Qualche timido sondaggio arriva dall’Inghilterra, ma niente di concreto. Non è da escludere però un ritorno alla Juventus, magari più avanti. Soltanto dopo l’uscita di Borriello, la Roma darà l’assalto a Destro. Viviani intanto sta per lasciare Trigoria: dovrebbe andare al Padova, favorito sullo Spezia, in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Infine un altro giovane, il difensore Frascatore, è passato al Sassuolo.