Per la difesa la Roma studia altri tre colpi!
08/07/2012 12:13
IL TERZINO - Numericamente, la Roma sbanda a destra. Oltre a Rosi non cè niente a Riscone, a meno che Zeman non decida di adattare Taddei al ruolo (stile Luis Enrique). Per questo Sabatini, ieri impegnato nella definizione degli acquisti di Bradley e Tachtsidis e oggi atteso in ritiro a Riscone, sta provando a chiudere uno dei due affari che ha faticosamente costruito: per Bosingwa, lo svincolato campione dEuropa, oppure per il giovane Jung, tedesco di 22 anni che piace a molte società. Per motivi diversi sono due trattative complicate eppure possibili. Da una parte giocano lesperienza e il parametro zero, che consentirebbe di riversare risorse sullo stipendio, dallaltra la freschezza dellinvestimento e il buon rapporto con lEintracht Francoforte che è disposto a dilazionare il pagamento, purché la Roma accetti lobbligo di riscatto il prossimo anno. Sabatini si è preso una pausa di riflessione e valuta, sperando che uno dei due canali porti al traguardo a cifre convenienti. Meglio Jung di Bosingwa. Altrimenti riproverà a bussare allAjax per lobiettivo più solido, Gregory Van der Wiel, che ha il contratto fermo al 2013 e non ha ancora preso impegni con altre società.
IN MEZZO - Tra i centrali, nel frattempo, la Roma ha in pugno il brasiliano Uvini del San Paolo, giovane e comunitario, che giocherà le Olimpiadi a Londra. Potrebbe tesserarlo e tenerlo in casa; oppure prenderlo e girarlo alla Sampdoria, una squadra amica, per consentirgli di provare il campionato italiano. Sarebbe un rinforzo di prospettiva, intrigante, ma non è questo il nome roboante a cui Sabatini faceva riferimento pochi giorni fa in conferenza stampa. Dando per scontato il recupero di Burdisso e laffidabilità di Castan, la Roma cerca un calciatore di primo piano da mettere in mezzo allarea di rigore, un totem rassicurante per i tifosi e per il portiere. E se non sarà possibile comprare Ogbonna dal Torino, si andrà unaltra volta allestero. Magari in Germania. Dove rimangono inavvicinabili i due del Borussia Dortmund, Subotic e Hummels, ma dove si può trattare per Benedikt Howedes, classe 88, centrale dello Schalke 04 e riserva della nazionale tedesca. Costa parecchio, intorno ai 10 milioni, ma ha il profilo del giocatore giusto per Sabatini e Zeman. (...)
MANCINI - A sinistra, infine, si avverte un vuoto dopo le risposte che il ginocchio di Dodò ha dato ai primi allenamenti. Probabilmente un rinforzo serve anche da quella parte. Zeman crede poco nel rilancio di Josè Angel, per il quale sarà cercata una sistemazione in Spagna, e Marquinho è un centrocampista più che un terzino. Potrebbe essere Aly Cissokho del Lione il
«colpo in canna» a cui accennava Sabatini. Lo seguono anche Inter e Napoli ma la Roma ha ancora la possibilità di prenderlo. Basta affrettarsi.