17/07/2012 09:18
La Roma, però, è in prima fila. Ancora di più dopo la cessione di Borini al Liverpool e a quei 14 milioni abbondanti che sono entrati la scorsa settimana nel forziere giallorosso. Destro ha un prezzo alto, tra i 16 e i 18 milioni. Dipende solo dalla valutazione che sarà data ai calciatori che faranno parte del ballo di fine trattativa. Lultimo ostacolo da superare per prendere il centravanti è rappresentato dal Siena, proprietario di metà cartellino del giocatore. Preziosi sta convincendo il collega Massimo Mezzaroma. Lincontro tra i due presidenti può esserci già in giornata. Comunque si vedranno domani a Milano, in Lega.
Il presidente del Siena avrebbe voluto dare personalmente la sua metà alla Roma: laccordo era stato trovato con 3 milioni, più le comproprietà dei giovani Caprari e Viviani, finiti rispettivamente al Pescara e al Padova. Ora Mezzaroma sta chiedendo 10 milioni a Preziosi: 8 in contanti, più un giovane. Il nome è quello del centrale difensivo uruguaiano Polenta. Il Genoa offre 7 milioni. Senza giocatori, però. In caso contrario, il prezzo scende. Il presidente rossoblu, intervenendo a Sky sport 24, ha confermato: «Se riscatterò Destro dal Siena, sono già daccordo per cederlo alla Roma». Lattaccante ieri è stato tenuto fuori da Cosmi nel test contro la rappresentativa Valboite: un altro indizio che fa pensare allintesa, quasi raggiunta domenica sera, tra Mezzaroma e Preziosi che si sono sentiti pure ieri.
Preziosi, nel lungo incontro al bar in piazza del Popolo di domenica notte, è stato chiaro con Sabatini, accompagnato dallavvocato Mauro Baldissoni: per Destro servono almeno 14 milioni, guarda caso la cifra che la Roma ha incassato dal Liverpool per Borini, più la metà del cartellino di Piscitella. Altri calciatori giallorossi piacciono allallenatore De Canio. Ma ancora non sono entrati nellaffare: bisogna prima capire quanto verserà il presidente rossoblu al Siena per prendere tutto Destro. «Borriello puo rientrare nelloperazione» ribadisce Preziosi. Ma separatamente. Il centravanti giallorosso, 19 gol in 35 gare quattro anni fa con il Genoa, stavolta accetterebbe di tornare in Liguria. Il suo ingaggio, però, complica la questione. Il club rossoblu può coprire metà dello stipendio che Borriello prende alla Roma: 1 milione e mezzo netto, quanto guadagna ora Gilardino. Che il diesse Capozzucca, in missione in Russia, sta provando a piazzare alla Lokomotiv Mosca.
Al Genoa, intanto, va Bertolacci, rientrato ieri nella capitale da Riscone per rinnovare il contratto con il club giallorosso (quinquiennale) sbloccare Tachtsidis. Il centrocampista greco è della Roma, in comproprietà, e partirà con Zeman, venerdì mattina, per Chicago: al Genoa vanno 1 milione e 200 mila euro più la metà di Bertolacci che ora firmerà per la nuova società. Sabatini punta a concludere con il San Paolo per il terzino destro paraguaiano Piris: la proposta giallorossa è stata accettata, 1 milione per il prestito e 4 per il riscatto. Si aspetta il fax definitivo dal Brasile (segnalata qualche azione di disturbo di altri club). Piris ammette: «La mia destinazione più probabile è la Roma: è il gruppo di investitori che detiene il mio cartellino a decidere, se lofferta giallorossa è la migliore, a me va bene così. Sono contento». Baldini ha incontrato Sebastiani, il presidente del Pescara che chiede Greco in prestito. Lintesa cè. Ma il centrocampista aspetta ancora lOlympiacos. Il Pescara prenderebbe anche per sei mesi Pizarro che a gennaio tornerà in Cile: discorso aperto. Curci è ufficialmente del Bologna: in prestito. Il Benfica chiama Josè Angel seguito pure dallEspanyol. Il Newcastle insiste per Bojan e offre Santon. Anche perché ora cerca Jung: 6 milioni offerti allEintrach che non vuole darlo in prestito a Sabatini. Che può virare di nuovo su Debuchy del Lille, obiettivo serio proprio del Newcastle.