Sabatini-Zeman, altro vertice

29/07/2012 12:22

Intanto si continuerà a lavorare sui terzini. Il laterale ormai ex San Paolo Ivan Piris sarà ufficializzato domani (come l’attaccante Mattia , peraltro). La Roma ha in pugno anche Vasilis , dell’Olympiacos che se la cava egregiamente anche a sinistra. Prezzo dell’operazione, circa tre milioni. Domani si dovrebbe invece conoscere il destino di Federico Balzaretti. Il laterale mancino del Palermo sogna il Paris Saint Germain. Lo sogna sia per una mera questione economica, sia perché gli permetterebbe di stare vicino alla moglie Eleonora Abbagnato, prima ballerina dell’Opéra di Parigi. Il difensore è conteso da e Roma, con la Lazio ormai fuori dai giochi.

LO STADIO C’è una possibilità clamorosa per lo . Niente , niente Tor Vergata, niente eventuali soluzioni esterne dal Raccordo. La nuova casa della Roma potrebbe essere costruita nell’area del Gazometro. Dentro la à. A rivelarlo è stata ieri La Repubblica. Stando alla ricostruzione, che peraltro ha trovato solo conferme, a proporre questa soluzione sarebbe stata proprio l’Eni, proprietaria degli spazi. Come riporta il quotidiano, non ci sarebbe bisogno di cambiare la destinazione d’uso dei terreni, e dunque non sarebbe necessario nemmeno aspettare l’esito del disegno di legge sugli stadi di proprietà, perché la loro attuale destinazione è già per impianti sportivi. Cushman & Wakefield non l’aveva inserita nella lista delle potenziali zone semplicemente perché l’Eni aveva avviato una trattativa privata con la Roma.

Secondo qualcuno, quella che al momento è solamente un’idea potrebbe trovare sponde importanti in Campidoglio. Uno a San Paolo potrebbe infatti convincere anche Lotito a prendere in considerazione l’ipotesi del Flaminio come futuro stadio della Lazio. Una soluzione, questa, caldeggiata per anni dal Comune di Roma. Prima da Veltroni, poi da Alemanno.