Certezza Totti, idea Tachtsidis

31/08/2012 10:03

La partita di domenica sera a San Siro sarà per la trentaduesima sfida in campionato (senza considerare le innumerevoli sfide in Coppa Italia e in Supercoppa) contro i nerazzurri. Inter che è quindi - come ricordato ieri da Romanews.eu - la squadra più affrontata dal capitano in carriera. Otto le reti segnate ai nerazzurri di cui quattro alle spalle del solito Julio Cesar che però domenica sera a San Siro non ci sarà (ufficiale il suo trasferimento al Queens Park Ranger). A difendere i pali della porta nerazzurra ci sarà Handanovic che ha già trafitto 5 volte in carriera quando il sloveno vestiva la maglia dell’Udinese. però non segna ai nerazzurri dal 27 febbraio 2008, 25esima giornata, Inter-Roma 1-1, arbitro Rosetti: realizzò uno splendido gol in girata sotto la curva interista con tanto di orecchie rivolte ai tifosi nerazzurri.

Peccato che allo scadere la festa romanista fu rovinata dal pareggio di Zanetti. Un gol determinante per la corsa allo scudetto, che la Roma perse per soli due punti, a favore proprio della squadra di Roberto Mancini. All’Inter il capitano giallorosso ha segnato uno dei gol più belli della sua carriera: il "cucchiaio" nella doppietta nella stagione 2005- 2006 quando a Milano finì 3-2 per la Roma. A San Siro oltre a Bradley - fuori un mese - non ci sarà Dodò che anche ieri non si è allenato con il gruppo. In merito alla situazione del brasiliano ieri la Roma ha smentito con una nota l’ipotesi che il ragazzo si debba operare ed ha precisato che «il giocatore sta seguendo un intenso programma di riequilibrio muscolare e propriocettivo dell’arto operato (ginocchio sinistro), sia con terapia manuale e fisioterapica che con lavori in palestra».

Alla seduta di allenamento di ieri - non ripresa dalle telecamere di "Roma Channel" su richiesta di Zeman - non ha preso parte anche Borriello. L’attaccante napoletano era infatti a Milano per definire le situazioni di mercato che lo riguardano. Diverse le soluzioni tattiche provate dal Boemo tra cui il tridente d’attacco --Osvaldo e quello di centrocampo Tachtsidis--. Segno che il tecnico pensa a diverse soluzioni specialmente a centrocampo. Quasi certa invece la linea difensiva che sarà composta da Piris, Burdisso, e Balzaretti. In porta Stekelenburg.