10/08/2012 09:20
Niente clienti «Daniele per noi è una guida, uno dei conduttori della nostra vicenda sportiva continua Sabatini E non abbiamo in mente di cederlo. Le mie parole erano un rilievo al sistema calcio: se si concretizzasse un'offerta mostruosa la ascolteremmo e, naturalmente, la valuteremmo anche». Come è giusto che sia nei doveri di un club che vuole guardare al futuro, con una programmazione economica che dia continuità. «Ma non siamo in cerca di clienti per De Rossi, perché Daniele per noi è di straordinaria importanza chiude il d.s. Un giocatore non sostituibile, che ci metterebbe anche in condizioni difficili da affrontare nel caso arrivasse una proposta indecente». In buona sostanza, la Roma e De Rossi non si separeranno, a meno di cataclismi e scenari difficili da immaginare. Almeno per 4 motivi: la qualità (immensa) del giocatore, la sua romanità (con Totti, è l'idolo della gente), la voglia di Daniele di restare a Roma (al City poteva andarci già qualche mese fa, guadagnando anche di più) e l'eventuale difficoltà di reperire un sostituto di pari livello a costi adeguati. Intanto, nella caccia al centrale, Bruno Uvini (su cui però c'è pure il Napoli) sembra aver scavalcato Rhodolfo. In uscita Heinze, destinato al Newell's Old Boys.