Lopez, il mancino che stregò Sabatini

28/08/2012 11:43

Ci ha pensato la Roma a risolvere la questione, pagando circa un milione di dollari (corrispondenti all’indennità stabilita dalla federazione uruguaiana) per portarlo, appena compiuti 18 anni, nella Capitale. I primi mesi sono stati di ambientamento con la Primavera di Alberto , con la quale ha vinto una Coppa Italia contro la , a marzo, dopo aver perso in finale il Torneo di Viareggio sempre contro i bianconeri. Una scuola che gli ha fatto bene nel momento in cui si è trovato a confrontarsi con la prima squadra e con Zeman. Il boemo usa ancora bastone («Non ha capito molto del mio gioco») e carota, ma fin dai primi giorni di ritiro ha intuito che con Nico può ripetere quello che in passato ha fatto con calciatori meno talentuosi di lui, trasformati in campioni. Se ha ragione , con Nico sarà più facile.