25/08/2012 10:42
Non ci sono più giocatori che hanno rapresentato lasse negli anni di Spalletti e Ranieri come Pizarro e Cassetti. Non ci sono più attaccanti sui quali la Roma aveva deciso di puntare, anche per il futuro, come Menez e Vucinic. La novità vera e propria è rappresentata dallarrivo di Balzaretti: un esterno vero come a Roma non si vedeva da tempo. Osvaldo e Lamela, titolari domani sera, restano a completare lattacco con Totti, per un reparto avanzato uguale (solo nei nomi) a quello di Lucho. Cè poi Bradley, giocatore valido e rappresentante della nazionalità della nuova proprietà: statunitense. Castan e Piris sono al debutto nel campionato italiano. E poi tante riserve nuove. Una vera e propria rivoluzione. Messa in programma, studiata e poi trasformata in realtà. E la Roma di oggi, al di là dei risultati, sembra destinata a durare nel tempo.