Zeman a caccia di esterni Schelotto e Sau nel mirino

30/08/2012 09:36

Caccia agli esterni Ma le cose cambiano e proprio per questo — nonostante la dirigenza giallorossa faccia filtrare di non voler più fare operazioni in entrata — a Trigoria si sussurra che il colpo «last minute» ci sarà, anche per provare a far dimenticare ai tifosi il trasferimento di Bojan a un club come il Milan, cioè potenzialmente concorrenziale per i piani alti del campionato. Tutto, però, a patto che Borriello si accasi altrove e consenta di risparmiare oltre 7 milioni tra ingaggio e premi. Da oggi a Milano, questo sarà il primo obiettivo del d.s. , che comunque tesse le fila anche in entrata sul fronte più caro a Zeman: gli esterni. Per questo radio mercato registra un ritorno di fiamma per un attaccante che il boemo ha avuto nel Foggia ed è stato monitorato dalla Roma nel corso dell'ultima stagione: Marco Sau, il 25enne sardo, che ha fatto molto bene nella Stabia. Ma l'operazione è complessa, visto che il Cagliari punta molto su di lui sia nell'immediato, sia per valorizzarlo ulteriormente in vista di una futura cessione. Nel mirino, poi, c'è anche Ezequiel Schelotto dell'Atalanta, 23 anni, entrato a maggio nel giro della Nazionale di Prandelli e che sembra avere molti margini di miglioramento. Più complicata, invece, la pista che porta a Cassani della , mentre resistono Jung (Eintracht) e (Olympiacos).

Pista Rossi Non perde quota, poi, la suggestione Giuseppe Rossi che, pur guadagnando non poco (circa 2 milioni netti), adesso potrebbe essere preso a cifre abbordabilissime, visto che davanti a sé ha un nuovo intervento chirurgico (tra settembre e ottobre) e ulteriori 6 mesi di stop. Come dire, quasi tutta la stagione vissuta da spettatore.

Caso Dodò Logico che però dal punto di vista della Roma ci sia un po' di perplessità su questo fronte, visto che anche il neo acquisto Dodò — anche lui un esterno — ancora non riesce a lavorare in gruppo. Il brasiliano è reduce da un lungo stop per un infortunio al ginocchio e a Trigoria si sussurra come i metodi di allenamento di Zeman non abbiano facilitato il suo recupero. Il peggio comunque sembra essere alle spalle e questa è una buona notizia. Anche perché il boemo di questi tempi ha tanto bisogno di gente che corra sulle fasce.

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