E a Osvaldo non si può rinunciare
18/09/2012 10:27
STOP - Ci ha pensato ancora una volta Bergonzi, con il quale nella scorsa stagione Osvaldo non era stato tenero al termine di Juventus-Roma 4-0. Prima un cartellino giallo, poi il secondo per un fallo di mano reputato evidentemente volontario: peccato che la punta giallorossa si trovasse a pochissima distanza da un pallone che gli stava arrivando in faccia e si è semplicemente coperto il viso. La giornata è stata scontata contro il Bologna: la Roma ha perso e Destro, il suo sostituto nel ruolo di centravanti, non è riuscito a lasciare un segno indelebile sulla partita, pur avendone avuto l’occasione. (...)
CAMBIO - In vista della trasferta di Cagliari, quindi, il primo cambio cui andrà incontro la Roma vista due giorni fa all’Olimpico è proprio questo: Osvaldo centravanti. E non è detto che Destro torni a giocare esterno come a Milano in casa dell’Inter. La prestazione di Lamela è stata positiva e comunque nell’attacco romanista sono in tanti a contendersi un posto da titolare. (...)
GOL - Insieme a Florenzi, Osvaldo è l’unico giallorosso che finora è riuscito a segnare 2 gol. Il palo colpito alla prima contro il Catania gli ha negato di essere già a quota 3. L’anno scorso, con Luis Enrique che ne aveva richiesto l’acquisto dall’Espanyol, ha chiuso il campionato con 11 reti all’attivo. Stavolta, con un tecnico come
Zeman, che peraltro già lo aveva allenato ai tempi del Lecce, può arrivare molto più in alto. A cavallo tra i 26 e i 27 anni (li compirà a gennaio) entra nella stagione della piena maturità calcistica: in tanti lo hanno indicato come attaccante da 20 gol. (...)