Is Arenas, altro tentativo

22/09/2012 10:30

LA SPERANZA - La Commissione Provinciale di Vigilanza si è riunita intorno alla 16,30 pur essendo stata inizialmente convocata per lunedì 24. Fino alle 21 quando l'assemblea si è sciolta, c'è stato un rincorrersi di aspettative sulla possibilità di aprire almeno in parte lo stadio di Quartu Sant'Elena. A giocare un ruolo fondamentale per la convocazione della riunione di ieri sono stati molteplici fattori, primo fra tutti il mutato atteggiamento del Cagliari che ha ripreso la strada della diplomazia. A inizio settimana, come chiesto dal Prefetto Giovanni Balsamo, è stata sospesa la vendita dei tagliandi per la gara contro la Roma e nei giorni successivi, prima l'appello di capitan Conti, poi le dichiarazioni del Francesco Marroccu, hanno riportato la querelle su livelli di massima serenità. (...)

 

5000 SPETTATORI - La Commissione ha valutato ulteriori documenti presentati, anche alla luce di alcune indicazioni giunte dall'Osservatorio Nazionale sulla Manifestazioni Sportive, ma ha comunque rimandato la decisione che le compete a lunedì. Ma oggi il Cagliari tenterà il tutto per tutto per avere le porte aperte da subito. Un altro incontro, fra il sindaco di Quartu Mario Contini e il Prefetto, allargato ai tecnici del Cagliari, potrebbe produrre un ok, su iniziativa del primo cittadino quartese, per ospitare 5000 spettatori secondo una normativa che attribuisce questo potere. Poi dovrebbe esserci un parere dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e anche lì la parola del Prefetto conta.

Probabilità? Potrebbe essere anche l’occasione per mostrare alle Autorità, che i tifosi sardi recepiscono integralmente l’importanza di un nuovo stadio, costruito senza barriere, che ha una logistica da “sperimentare” al di fuori della struttura. Insomma, il clima deve essere assolutamente tranquillo: caloroso, come si conviene, durante l’evento ma in ogni caso nel massimo rispetto degli avversari, degli ufficiali di gara, delle forze di polizia, della cittadinanza. Di tutto, insomma. Potrebbe, se arriverà l’ok, essere una grande occasione di quelle che se non si sprecano fanno testo in futuro. Il sì al pubblico, in ogni caso, appare scontato per domenica prossima, 30 settembre, quando arriverà il . La giornata di domani, però, deve dare risposte che Cagliari è in grado di dare.