13/09/2012 11:11
Una bella iniezione di fiducia per un altro esordio, quello allOlimpico da centravanti, vista la squalifica di Osvaldo. Anche lattaccante italo-argentino torna con qualche certezza in più dalla trasferta con la nazionale: quella di aver scalato parecchie posizioni nella gerarchia di Cesare Prandelli, anche per i due gol segnati alla Bulgaria. In questo momento è il piede più «caldo» del campionato e lo ha dimostrato anche in azzurro, ma la notizia ancora migliore è che Osvaldo sembra essere diventato un punto di riferimento per tutti i compagni. Il terzo a ritornare dallimpegno europeo col sorriso è Miralem Pjanic: in panchina aMilano per un problema fisico, è stato protagonista in entrambe le vittorie della Bosnia.
In quella di martedì con la Lettonia ha sfornato un assist e realizzato un gol. A soli 22 anni, contro il Bologna, sarà il più vecchio in un centrocampo con Tachtsidis e Florenzi, il quarto volto sorridente della Roma-nazionale. Ormai giocatore imprescindibile dellUnder 21 ha saltato per squalifica la gara con lIrlanda sono in molti quelli che pronosticano in tempi brevi una promozione di Florenzi alla corte di Prandelli. Trasferta in chiaroscuro, invece, per Piris e Stekelenburg. Il difensore era in campo nella sconfitta del Paraguay contro lArgentina ma non cera per squalifica in quella con il Venezuela. Ne ha approfittato per completare il trasloco, prima di ripresentarsi (ieri) a Trigoria dove cera anche Maarten Stekelenburg: escluso da van Gaal nella gara contro la Turchia, si è ripreso il posto (Krul era infortunato) contro lUngheria.
Le facce scure sono invece quelle di De Rossi e Lobont. Lo stop del centrocampista è una vera e propria tegola, ma i tempi di recupero relativamente brevidovrebbe farcela per la gara con la Juventus del 29 settembre ridimensionano un po i timori iniziali. Il portiere romeno, invece, è tornato con una contusione alla milza che ha messo in allarme i medici giallorossi: rimarrà sotto osservazione per 72 ore. Domenica quasi sicuramente non ci sarà.