01/09/2012 10:55
L'addio di Luis Enrique ha trascinato con se i fallimenti di una stagione anonima e travagliata, costringendo Sabatini a svuotare un'infinità di armadietti. Debutti disattesi, scommesse perse e avventure arrivate al capolinea, hanno costretto il ds a un surplus di lavoro in uscita: il recente (e mal digerito dalla piazza) addio di Bojan è stata l'ultima escalation di una serie, aperta dalla cessione di Borini al Liverpool (l'unica monetizzata con circa 13 milioni). Le rescissioni di Juan, Pizarro, Simplicio e Rosi hanno introdotto le partenze di Kjaer, Heinze, Greco e Gago. Perrotta e Julio Sergio a parte (rifiutate tutte le offerte arrivate), l'accordo alla fine è arrivato anche per Borriello, escluso dalle liste di Zeman, e accolto proprio sul filo di lana in prestito al Genoa, per un ritorno a casa necessario ad entrambi i club. Perchè, scaduti i contratti pesanti di Cassetti e Cicinho, l'ingaggio dell'attaccante napoletano (5,4 milioni lordi) preoccupava e non poco la dirigenza giallorossa, ansiosa di livellare al più presto i rigidi parametri fissati dall'imminente entrata del fair play finanziario. La Roma pagherà i primi due mesi dello stipendio dell'attacante contribuendo con circa il 50% del totale percepito.
Conti e numeri alla mano, la sessione di mercato chiude con un passivo di 30 milioni (comprese anche le buonuscite), che sommati ai circa 45 spesi lo scorso anno, certifica un bilancio colorato ancora di rosso. Sforzi profusi con un obbiettivo prefissato ben preciso: diminuire il monte ingaggi. Un'operazione iniziata la scorsa stagione: la strada non è stata abbandonata e il lavoro di Fenucci & co., ha continuato a dare i suoi frutti: più di 15 milioni risparmiati soltanto negli ultimi ventiquattro mesi. Intanto si avvicina la trasferta di San Siro con l'Inter: buone notizie per Zeman, che domenica sera potrà contare anche su Pjanic, tornato regolarmente in gruppo. Niente di grave anche per De Rossi e Castan, usciti malconci dall'ultima seduta. È pronto anche Burdisso: «Ogni giorno mi sento meglio, sto recuperando la condizione. l'Inter è una squadra tosta - ha aggiunto a Roma Channel - sarà una grande partita. Siamo due squadre che vogliono arrivare in alto».