Scintille tra Ferrara e Zeman, vecchi rancori su Roma-Samp

26/09/2012 11:12

La replica del boemo non si è lasciata attendere a lungo: «Non è una storia che devo chiudere io, sono i tribunali a essersi interessati per 10 anni a questa storia, non sono fatti miei». Basta? «E avanza». L’ultima scintilla nella storia di uno scontro totale sull’asse Roma-, e che ha già coinvolto anche Vialli e John Elkann. Roma-Samp, quindi, diventa antipasto anche dialettico di un confronto -Roma – si affronteranno sabato – già incandescente. Perché, è vero, il processo per doping si è concluso una vita fa (30 marzo 2007: prescrizione, ma con annullamento della precedente assoluzione, per il reato di frode sportiva e assoluzione per Giraudo e il medico Agricola). L’ombra, però, continua ad allungarsi sui suoi protagonisti, agitando anche l’umore apparentemente equilibrato di Zeman. Che all’avversario-nemico non negherà una stretta di manoIo saluto tutti»), oltre alle solite frecciate: «Facciamo polemica? Ma oggi è stato Ferrara a parlare, non io. È come quando parla Vialli e si dice che io faccio polemica con lui. A me piace la discussione se è fatta per migliorare, ma qui ognuno pensa a fare i propri interessi». A Roma e Samp la resa dei conti sul campo. Nell’attesa, meglio dormirci su. Seguendo il consiglio di Valentino Rossi: «Se avete problemi a prendere sonno, vi consiglio la conferenza integrale di Zeman».