28/09/2012 10:42
A rendergli omaggio anche il sindaco Alemanno («Merita lapplauso di Roma») e del presidente della Provincia Zingaretti («auguri a un campione vero»). Totti ora è al terzo posto tra i marcatori di sempre, al pari di leggende come Meazza (cui però qualcuno ascrive erroneamente due reti in più realizzate nella divisione nazionale e non nel girone unico) e Altafini. Ma quello messo a segno al 35 di Roma-Samp è anche il centesimo gol realizzato sotto la curva Sud. Per tutto questo il sito della Roma gli ha dedicato una pagina intera riproponendo i giudizi dei grandissimi del calcio. Per Pelè e Maradona in un determinato periodo è stato «il più grande del mondo», secondo Lippi «il migliore degli ultimi 20 anni», mentre Platini è convinto di trovarsi di fronte a «un artista del calcio».
A rovinargli la festa però cè il brutto 1-1 con la Samp. «Avrei preferito vincere che segnare - ha detto a Roma Channel - Ne ho messi a segno di più pesanti». E anche di più belli «come i cucchiai alla Lazio e allInter o il tiro al volo in diagonale con la Samp». Totti è già proiettato alla sfida con la Juve di domani: «Sarà una gara difficilissima, dopo il derby per noi romanisti cè la Juve. Cercheremo di affrontarla bene con la tranquillità e la spensieratezza per poter fare una grande partita».
E sarà la prima senza lamico-avversario Del Piero: «Avrei voluto sempre affrontare Alex fino a che smettessimo tutti e due insieme. Mancherà al calcio italiano, ma limportante è che ci sono io». A Torino Totti ci sarà così come Osvaldo, mentre Pjanic ha riportato la lesione di 1˚ grado alladduttore sinistro e tornerà per Genoa-Roma del 21 ottobre.