Tre siti per la casa giallorossa: Bufalotta e Tor di Valle in pole

04/09/2012 12:16

Sarebbe «altamente improbabile», secondo fonti interne alla società giallorossa, l’area industriale dell’Eni ad Ostiense. Sembra perdere appeal anche la zona della Massimina, scelta dalla precedente gestione della famiglia Sensi e scartata perché esterna al Gra oltre che per problemi ambientali e di trasporto. «Stiamo lavorando su tre siti e presto si saprà qualcosa», ha dichiarato il sindaco Alemanno senza, però, rivelare nessun nome. «Ho chiesto a Zeman di sollecitare la dirigenza - ha continuato al termine dell’incontro con l’allenatore della Roma - a chiudere la pratica di individuazione dell’area. Ormai sono alcuni mesi che studiano, anche con i nostri tecnici, le varie ipotesi sulla collocazione dello stadio. È tempo di decidere».

A confermare, nuovamente, l’interesse del club ad avere un campo di proprietà è stato anche l’amministratore delegato della Roma, Claudio . «È uno dei cardini di sviluppo della strategia societaria - ha commentato ieri ai microfoni di Sky Sport24 - abbiamo fatto una short list con trequattro aree ed entro breve definiremo il progetto. Dopo aver parlato con i proprietari e col Comune prenderemo la decisione finale».