Zeman, tre opzioni a sinistra

07/09/2012 09:57

IMPEGNI - Prima di allora però, la Roma avrà tre sfide dalle quali Zeman vuole provare ad ottenere più punti possibili: anche 9, perché in casa, Cagliari in trasferta e Sampdoria ancora all’Olimpico non sembrano, almeno sulla carta, avversari così proibitivi. E allora chi prenderà il posto di Balzaretti? Le opzioni non mancano, perché se la rosa della Roma quest’anno ha un valore importante, questo è sicuramente la duttilità di parecchi giocatori. L’unico escluso dalla corsa alla maglia di esterno sinistro basso è Dodò, che poi sarebbe la naturale alternativa a Balzaretti (futuro titolare nei programmi della dirigenza giallorossa): il giovane brasiliano non ha recuperato dai problemi al ginocchio e comunque, una volta che sarà a disposizione, avrà bisogno di un ulteriore periodo di preparazione per cominciare a testare i ritmi del campo, della partita vera, degli interventi duri. (...)
 
BRASILIANI - Anche gli altri due giallorossi che cercano di convincere Zeman sono brasiliani (e siamo a 4 con l’escluso forzato Dodò!). Per giocare a sinistra infatti, andrebbero bene anche i due che di diverso nel cognome hanno solo una “s”. Marquinho e Marquinhos sono le altre due opzioni tra cui Zeman può scegliere. Marquinho è forse quello che per caratteristiche riuscirebbe meglio ad imitare Balzaretti: corsa e propensione alla fase offensiva scoprirebbero forse un po’ la corsia mancina, ma dal centrocampo in sù la differenza rispetto all’azzurro sarebbe minima. Marquinhos invece, dopo una preannunciata prima fase di studio, è stato provato lì ieri in allenamento (non è la prima volta che Zeman testa tale soluzione). La partita che la Roma rimasta a Trigoria (9 i nazionali assenti) ha giocato contro gli Allievi di Tovalieri, ha confermato che il diciottenne brasiliano, ultimo acquisto del mercato giallorosso, può giocare in un ruolo più volte già ricoperto in Brasile: non solo centrale (posizione naturale) ma anche esterno di difesa, o sinistro per uno con quella rapidità fa poca differenza. Difficile che la scelta possa cadere sull’altro giovanissimo Romagnoli, mancino ma con struttura fisica da centrale molto più accentuata rispetto al compagno. Le carte si potrebbero mischiare ancora di più se giovedì prossimo, quando rientrerà a Trigoria dopo i due viaggi e le due partite, Piris dimostrerà che tre giorni non gli bastano per recuperare. A quel punto Taddei potrebbe giocare anche a destra e il ballotaggio per la fascia sinistra sarebbe ridotta a Marquinho e Marquinhos. (...)