Ancelotti: «De Rossi al PSG? Ne riparliamo a gennaio»

16/10/2012 10:56

Come avranno accolto a Trigoria questa dichiarazione d’intenti? Se i dirigenti giallorossi hanno in mente di privarsi di uno dei calciatori più forti e rappresentativi della rosa possono cominciare a stappare lo champagne, perché quando Leonardo e puntano un obiettivo difficilmente se lo lasciano scappare. Se, viceversa, hanno intenzione di ricucire lo strappo e trattenerlo ad ogni costo devono cominciare a tirare fuori l’elmetto per resistere ai tanti milioni che i francesi potrebbero mettere sul piatto.

Che però tra Daniele e la società (e Zeman) ci sia bisogno di un chiarimento se ne sono accorti anche lontano da Roma. David Pizarro, intervenuto ieri pomeriggio a Radio Manà Manà Sport, con ha condiviso sei anni in maglia giallorossa. «Daniele - le parole del Pek - non è un regista ma probabilmente in questa fase della sua carriera vuole giocare davanti alla difesa. Io sono uno che crede nei rapporti sinceri, per questo è un bene che si chiarisca con mister Zeman, non come fu per me con Ranieri».

«Ci può stare - il commento di Giancarlo Abete - che alcuni giocatori vivano dei momenti di appannamento nei club, l’importante è che si ritrovino in Nazionale». Tra gli estimatori di Daniele c’è Morten Olsen, c.t. della Danimarca che stasera a Milano affronterà l’Italia. «Chi temo? Pirlo, Balotelli e ».

Notizie da Trigoria: ieri Zeman, che ha avuto un lungo colloquio con il d.s. a bordo campo, ha spremuto la squadra con una lunga razione di gradoni (Dodò l’unico dispensato). Dalle nazionali: sarà titolare con la Bosnia, farà il suo esordio (da terzino sinistro) con la Seleçao contro il Giappone.