Batigol è il migliore, partenze sprint anche per Balbo e Totti

23/10/2012 10:21

Solo i grandi bomber giallorossi del passato hanno tenuto una media simile dopo sette giornate di campionato: se la continuità sarà la discriminante per un posto nell’olimpo degli attaccanti più forti della Roma, la marcia dell’ultimo Osvaldo per il momento può essere considertata un indizio. , Montella, Batistuta, Delvecchio, Balbo: negli ultimi venti anni, le partenze lanciate appartengono a gente da Hall of Fame. Il capitano nel 2009-10 ha fatto registrare sette presenze e sei gol, due anni prima aveva segnato una rete a partita (sei) dopo sette giornate, mentre nel 2002-03 è riuscito a far contare più gol che match disputati: sei su cinque presenze. Media: 1,2. L’anno che Montella perse confidenza con la panchina, il primo del dopo-Capello, segnò in avvio di campionato sei reti su sette partite: una tripletta a Messina spostò la media - 0,85 -, non il risultato (4-3 per i siciliani).

Solo il Re Leone ha fatto meglio di Osvaldo nel periodo di riferimento: otto sussulti su sei presenze alla prima stagione nella Capitale, la sua media è di 1,3 centri per apparizione. Dopotutto non è stato così decisivo ai fini del tricolore... Supermarco Delvecchio, con Zeman in panchina, realizzò cinque gol su sei match giocati. Beneficiò del primo boemo anche Abel Balbo: sei reti dopo cinque partite, stesso score quando le giornate furono sette. Con Mazzone, dopo i Mondiali del ‘94, le prodezze dell’argentino arrivarono a sette su sei presenze. Succede solo ai grandi bomber, giusto?