De Rossi-Zeman, parla la Roma?

10/10/2012 10:05

Buffon ha provato a spiegare l’esclusione con le stesse parole di Zeman: «L’esclusione di domenica mi ha sorpreso, come tutti, forse l’allenatore voleva forze più fresche, stando a quello che ha detto, e quindi ha pensato ad altri giocatori facendo una scelta tecnica. Non conosco a fondo la diatriba, può darsi che Zeman abbia visto giocatori più preparati, non credo che la motivazione sia quella del poco impegno, ci sarà stato un piccolo malinteso. Un po’ tutti abbiamo vissuto situazioni analoghe, il calcio è anche questo, se ci sono stati problemi lo sanno i diretti interessati. In ogni caso, io non vivo lo spogliatoio della Roma, se ci sono realmente dei veri problemi, saranno i diretti interessati a cercare di risolverli. Daniele l’ho visto bene, quando viene qui è sempre entusiasta, ha tanta esperienza e nulla e nessuno può scalfire il suo equilibrio. Ora Daniele è qui con noi, ce l’abbiamo, ce lo teniamo stretto e siamo felici che sia uno dei nostri».

Se lo tiene stretto anche Zeman. Il Boemo è felice che abbia sposato Roma e la Roma a vita. Entrambi, romanisti nel midollo, vogliono il bene della squadra e Zeman deve fare delle scelte, anche quelle dolorose. Il Boemo da sempre ha bisogno di calciatori che corrano e che lo facciano bene. Il ritornato dall’infortunio non ha ancora dato all’allenatore garanzie in tal senso, e la sua esclusione dall’undici titolare contro l’Atalanta è la conseguenza di una forma non ottimale del centrocampista. Per Prandelli il centrocampista di Ostia è una certezza, sempre e comunque. Ieri il ct lo ha provato nel centrocampo a tre insieme a Pirlo e Marchisio.

È stato lo steso Prandelli a lanciare nella posizione di intermedio. Un Europeo vissuto da protagonista in quel ruolo che potrebbe aver convinto anche lo stesso Zeman a schierarlo lì. « può esprimersi come mezzo o mezzo sinistro. Può fare anche il mediano centrale, ma è un ruolo che viene dopo» il Zeman pensiero nel dopo partita di . Venerdì alle 19 in Armenia giocherà in quel ruolo. A lui, e a Pirlo, il ct azzurro ha affidato le chiavi della Nazionale per qualificarsi al Mondiale brasiliano del 2014. Dopo la lunga trasferta guiderà l’Italia anche nella sfida alla Danimarca di martedì sera a San Siro. Mercoledì il centrocampista rimetterà piede a Trigoria. Ci sarà un confronto con Zeman, e forse anche con i dirigenti. La Roma, come la Nazionale, ha urgente bisogno del miglior , intermedio o mediano poco importa