Destro e Dodò a casa. E il boemo si lamenta

21/10/2012 10:57

Una «puncicata» allo staff medico, che non ha voluto rischiare il giocatore, dopo aver analizzato ieri il suo dolorant e polpaccio . Si teme un’elongazione, gli esami strumentali chiariranno l’entità dell’infortunio: tra lunedì e martedì si capirà se diventerà certo ancheil forfaitconl’Udinese. Zeman non manda giù il boccone amaro. «In trent’anni - ha attaccato il boemo - le mie squadre non hanno mai avuto problemi muscolari. E la schiena perfetta non esiste».

Anche quella di Burdisso non è al meglio: il difensore è bloccato da una forte lombalgia. Oggi sarà a Trigoria con gli altri infortunati per fare fisioterapia. Zeman ha scelte obbligate sia in attacco sia in difesa,mentre il centrocampo resta un grosso punto interrogativo: Lamela (anche lui non al top), Osvaldo e comporranno il tridente, con il solo Lopez pronto a subentrare (visto che Tallo è alle prese con un trauma contusivo al polpaccio); confermato Marquinhos in difesa, al fianco di , che ha subito un pestone sul mignolo del piede sinistro ed ha interrotto la seduta, ma ci sarà. Taddei sembra favorito su Piris, Balzaretti è la certezza. , Bradley e si contendono il terzo posto in mediana, accanto a Tachtsidis e l’immancabile . Ma con Zeman le certezze non esistono.