RILANCIO - A metà settimana Osvaldo tornerà ad allenarsi agli ordini di Zeman.
«Nessuno mi può dire che non mi impegno...» ha detto lattaccante in maniera garbata, senza voler alimentare la polemica scoppiata dopo la sua panchina di una settimana fa. La Roma è convinta che Osvaldo abbia capito che Zeman, quando ha parlato di
«scarso impegno» , volesse soltanto stimolare il giocatore. E Osvaldo è comunque un uomo di Zeman: il tecnico di Praga lo chiese sei anni fa al Lecce, perché gli piaceva.
«E una forza della natura, il giocatore di maggior talento della roma dopo Totti» : un allenatore che non punta su un giocatore non ne parla in certi termini. Ci sarà, forse, da risolvere la questione tecnica della scarsa adattabilità a giocare in coppia con Destro, vale a dire il colpo più importante dellultimo mercato della Roma. Anche Prandelli, dopo Zeman, ha confermato che i due difficilmente possono convivere perché forse troppo simili. Nessuno dei due nel tridente della Roma vuole giocare a destra (a sinistra cè Totti). In tal senso, però, ci limitiamo a ricordare che la migliore partita giocata dalla squadra di Zeman questanno, è stata la seconda di campionato, a Milano in casa dellInter: in campo cerano Osvaldo centravanti e Destro sullesterno. I due si possono alternare, sia come posizione di partenza che durante la stessa partita. Il problema, insomma, non sembra insormontabile.